Si informano tutti gli iscritti del Fondo che in data 22 aprile 2022 è stato firmato un Accordo sindacale con il quale le Fonti istitutive del Fondo, preso atto del Bilancio tecnico 2020 che evidenzia uno scenario in cui già dal 2029 la sola gestione a ripartizione vedrà azzerarsi il suo patrimonio, ed in considerazione della comunicazione della Commissione di Vigilanza sui Fondi pensione (Covip) con cui si chiede al Fondo di intervenire senza indugio, hanno convenuto di dar corso, a partire dal 1° luglio 2022, alla liquidazione su base volontaria delle prestazioni a ripartizione, in essere e future (ossia quelle degli attuali pensionati e quelle degli attuali attivi che al raggiungimento dei requisiti andranno in pensione), attraverso il pagamento, a ciascuno degli aventi diritto che ne farà richiesta, di un importo pari ad una percentuale del cumulo delle prestazioni suscettibili di essere godute in ragione delle rispettive aspettative di vita (“operazione saldo e stralcio”).
La totale adesione da parte degli iscritti consentirebbe la sostenibilità del Fondo nel lungo periodo. Questo eviterebbe ulteriori incrementi automatici dell’aliquota del contributo di solidarietà, ora gravante sulle pensioni a ripartizione nella misura del 17,50%, necessari per contenere gli esborsi a tale titolo in una misura adeguata alle risorse a disposizione del Fondo stesso.
Non appena determinate dagli Organi del Fondo le modalità operative, saranno inviate a ciascuno degli aventi diritto comunicazioni personali contenenti tutte le informazioni necessarie per permettere loro di valutare l’adesione all’”operazione saldo e stralcio”.
Gli Uffici del Fondo restano a disposizione per tutti i chiarimenti.
